Palazzo Marino in Musica
XIV Edizione / Stagione 2025
Musica, profumo, immagine
11 Maggio – 09 Novembre 2025
Sala Alessi – Palazzo Marino
Piazza della Scala 2, Milano
La sinestesia, ovvero la condizione in cui un input sensoriale ne evoca automaticamente un altro, può essere ricreata attraverso un’accurata selezione di stimoli artistici: la musica richiama colori e forme, i profumi evocano melodie e ritmi, mentre le immagini suggeriscono suoni e aromi. Le essenze pregiate sono selezionate da Antonio Artese dalla rinomata casa profumiera Aquaflor di Firenze e si intrecciano con i brani in programma, esaltandone le sfumature emotive. Le immagini fotografiche sono curate da Maria Sabina Berra accostando scatti di grandi fotografi contemporanei alle composizioni eseguite. Ogni fotografia, oltre a rendere pregiato il programma di sala, riflette l’essenza della musica e del profumo scelti. Così questa stagione sinestetica di Palazzo Marino in Musica desidera aprire nuove prospettive sull’arte e sulla sensibilità umana.
La Direzione Artistica
Davide Santi e Rachel O’Brien
Domenica 11 maggio 2025
L’essenza del Tango
B.A.M.A.S Tango Quintet
Il gruppo si forma tra Milano e Como nel 2020 dalla confluenza di musicisti provenienti dal panorama jazzistico italiano, dalla formazione classica e dal tango popolare.
Il quintetto propone un tragitto originale che unisce il suono all’immagine, il ritmo alle armonie, dando vita a un’esperienza insolita dove le emozioni si intrecciano e si amplificano reciprocamente. Del resto il tango, nella sua essenza più profonda, è poliedrico.
Il concerto esplora il repertorio tradizionale, reinterpreta brani meno noti di Astor Piazzolla e si spinge fino alle sonorità moderne della musica “urbana” argentina creando un ponte tra passato, presente e futuro.
Domenica 8 giugno 2025
Sfumature Manouche
Davide Parisi Trio
Davide Parisi, chitarrista jazz milanese, porta sul palco la magia del jazz manouche, accompagnato dal suo trio composto da Yann Marechal alla chitarra ritmica e Giosuè Pugnale al contrabbasso. Questo genere, nato nella Parigi degli anni ’30 grazie al leggendario Django Reinhardt, fonde il linguaggio del jazz americano con le sonorità gitane dell’Europa orientale, creando un sound vibrante e coinvolgente. Il trio di Davide Parisi rende omaggio a questa eredità musicale con un repertorio che spazia tra brani originali, standard della tradizione jazzistica e riletture di brani contemporanei, arricchendo il suo- no con influenze moderne e sfumature provenienti dal mondo della canzone.
Domenica 13 Luglio 2025
Kalpa Vriksha. Racconti di danza indiana
Fusco-Grilli
Kalpa Vriksha, l’albero dei desideri, è una figura mitologica delle tradizioni hindu, buddhista e tantrica, simbolo di un Archetipo Universale in continua evoluzione. Lo spettacolo di teatro-danza classica Odissi esplora il legame tra tradizione e contemporaneità attraverso il percorso di Antonietta Fusco, attrice-danzatrice italiana che ha intrecciato la propria vita con una delle forme d’arte più sacre dell’India. Un viaggio che si sviluppa come un’ascesa dalle radici ai rami, ma anche come un movimento dall’esteriorità all’interiorità, fino al cuore segreto del mandir, il tempio.
Domenica 14 Settembre 2025
Tra note e colori con Erik Satie
Duo Ondine
Nella Francia tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, prende forma una nuova sensibilità musicale, ispirata alla natura, alla poesia, alla danza e alle avanguardie artistiche.
Questo concerto per pianoforte a quattro mani, interpretato da Juliette Aridon e Clémentine Dubost, presenta un repertorio che ha rivoluzionato il linguaggio musicale, esplorando nuove forme espressive in grado di evocare la quiete di paesaggi immaginari, il ritmo di danze esotiche e atmosfere intime e sospese. Un omaggio speciale è dedicato a Erik Satie, compositore visionario, in occasione del centenario della sua morte. In programma anche la musica per il balletto Parade, esempio sinestetico di contaminazione tra suono, parola, immagine e movimento, realizzato grazie alla collaborazione di Satie con Pablo Picasso, Jean Cocteau e Léonide Massine. L’opera debuttò il 18 maggio 1917 al Théâtre du Châtelet di Parigi.
Domenica 12 Ottobre 2025
Il Labirinto dei sensi
Gomas-Radaelli
Le pièces de caractère francesi racchiudono immagini e passioni. Si parte da un Labirinto, un gioco ingannevole di percezioni dove i sensi vengono continuamente ingannati.
Per uscirne, occorre seguire le regole della Sinestesia, dove nulla è come appare e ogni affetto si moltiplica, si confonde, si mescola.
Guide nel cammino la viola da gamba di Mathilde Gomas e il clavicembalo di Arianna Radaelli.
Sulla Via si incontrano figure mitologiche come Medea, Giove e i Ciclopi, ognuna dominata da una passione travolgente, al punto da diventarne incarnazione vivente.
L’ira, la seduzione, il potere, il desiderio: sentimenti assoluti che, come divinità capricciose, ci attirano nel loro vortice inesorabile.
Con la mente e il corpo obnubilati dai Papaveri lungo il sentiero, cadremo vittime di questi affetti zampillanti, travolti dalla loro forza incantatoria.
Ed è in questo stato di sospensione che approderemo al sogno della Rêveuse, dove ogni percezione si amplifica fino a raggiungere l’orrore o l’estasi, in un gioco sublime tra realtà e sogno.
Domenica 9 Novembre 2025
Che si può fare? La Venezia di Barbara Strozzi
Bolcato-Remer ensemble
Nel crocevia culturale della Venezia seicentesca, città liquida e cangiante, Barbara Stroz zi erige il proprio universo sonoro con una cifra stilistica di rara raffinatezza. Virtuosa della parola e dell’affetto, la sua musica è una pittura in movimento, un’architettura di emozioni che trascende il tempo.
Questo programma, eseguito dal soprano Giulia Bolcato e dal Remer Ensemble, restituisce la ricchezza della sua scrittura, in cui la musica non è solo esperienza acustica, ma fenomeno multisensoriale. Le sue arie e cantate offrono una drammaturgia interiore, un teatro dell’anima in cui la voce si fa specchio dell’emozione umana, rivelando la modernità di una compositrice capace di sfidare i limiti del suo tempo.
Musica e fotografia, arti in dialogo
a cura di Maria Sabina Berra, giornalista di Focus, Exibart e curatrice di mostre fotografiche
Le arti in dialogo, ancora una volta.
Una antica come la musica e una recente come la fotografia, insieme nel concerto sinestetico: una sorta di vortice di suoni, profumi e immagini.
Ogni volta diverso, ogni volta avvolgente perché dipinge nuovi scenari mentali ed emotivi per fermarsi, riprendere il respiro e poi ripartire.
Per creare istanti d’oro. Associare per astrazione scatti fotografici e spartiti dei concerti è un gioco d’azzardo che si fonda su una lunga storia di convivenza tra un oggetto visivo e un oggetto sonoro che ha lasciato tracce profonde perché sono strettamente collegati da un rapporto percettivo, mentale, artistico e culturale.
In questi appuntamenti ospiteremo foto di fotografe e fotografi che ci aiuteranno ad alimentare questa unione proficua.
Il profumo della musica
a cura di Aquaflor
Aquaflor Firenze è una Maison de Parfum artigianale, ispirata all’antica tradizione fiorentina. Un prestigioso palazzo rinascimentale nel cuore di Firenze ospita l’atelier, il laboratorio e l’olfattorio, con una collezione di oltre 1500 essenze provenienti da ogni angolo del mondo. Per ogni concerto della rassegna Palazzo Marino in Musica, Aquaflor ha abbinato una specifica fragranza al programma di sala, scelta dal Maestro Antonio Artese, con l’intento di aggiungere una dimensione sensoriale all’esperienza dell’ascolto. Il profumo è la porta tra il tangibile e l’intangibile, il visibile e l’invisibile, e parla – come la musica – alla nostra sfera emotiva più profonda.
I concerti si tengono domenica mattina alle ore 11.00 in Sala Alessi.
I biglietti d’ingresso sono gratuiti: a partire dalle ore 10.00 del giovedì precedente ogni concerto è possibile ritirarli (fino a un massimo di due biglietti a persona) presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia – Piazza Scala oppure prenotarli online alla pagina Info e Biglietti.
All’ingresso di Palazzo Marino sarà richiesto ai partecipanti di esibire un documento d’identità.
La rassegna Palazzo Marino in Musica è realizzata in collaborazione con il Comune di Milano ed è organizzata da EquiVoci Musicali.
Le Istituzioni coinvolte nel 2025 come partner sono Comune di Milano, MM Spa, la Centrale dell’Acqua di Milano, Aquaflor e Gallerie d’Italia – Milano, museo di Intesa Sanpaolo.
La rassegna è sostenuta da Intesa Sanpaolo.
Sponsor tecnico Fazioli.
La direzione artistica è a cura di Davide Santi e Rachel O’Brien.