Il concerto sinestetico | Stagione 2025. XIV edizione

Profumo e sinestesia

Aquaflor Firenze è una Maison de Parfum artigianale ispirata all’eccellenza della tradizione profumiera fiorentina. Ha sede in un prestigioso palazzo rinascimentale nel cuore della città, che ospita l’atelier, il laboratorio e un olfattorio che raccoglie oltre 1.500 essenze rare e pregiate, provenienti da tutto il mondo. Ogni fragranza nasce da un processo interamente manuale, basato su un’attenta selezione di materie prime di altissima qualità.
La collezione comprende profumi, colonie, candele, saponi e fragranze per l’ambiente. In linea con la sua vocazione artistica, Aquaflor propone anche esperienze immersive: visite tematiche, laboratori di profumeria, bar à parfums e creazioni su misura. Per questa quattordicesima edizione di “Palazzo Marino in Musica” Aquaflor contribuisce alla dimensione olfattiva dell’esperienza sinestetica: ad ogni concerto è abbinata una fragranza selezionata per intensità evocativa e per affinità estetica delle sue materie prime con il programma musicale proposto.

M° Antonio Artese

La Maison de Parfum Aquaflor Firenze

Domenica 11 maggio | L’essenza del tango |B.A.M.A.S. Tango Quintet

La Habana by Aquaflor Firenze

Nostalgia, perdita, passione, desiderio: questo racconta il tango, in un drammatico intreccio tra corpi e sguardi, tra l’uomo e la donna, tra un passo che seduce e uno che fugge. È una danza che nasce nelle periferie del mondo e affonda le sue radici nei sensi. Nelle milonghe l’aria è satura di odori intensi e sensuali: il cuoio consumato delle scarpe, la cipria sulle guance arrossate, il rum dolce e scuro nei bicchieri, il fumo di sigari e tabacco che aleggia tra i legni consunti dei pavimenti. Da questa miscela carnale e struggente nasce una musica che avvolge e trascina.

La Habana di Aquaflor cattura questo universo in una fragranza ricca e avvolgente. Le note dolci e femminili di lavanda, rosa e ambra si fondono, come in un abbraccio di danza, con le essenze più profonde e virili di tabacco, legno di sandalo e incenso. È un profumo che racconta una storia di passione, di luoghi lontani, di tempi perduti e mai dimenticati.

 

Domenica 8 giugno | Sfumature manouche | DAVIDE PARISI TRIO

Tzigana by Aquaflor Firenze

Notti stellate attorno al fuoco, chitarre e contrabbasso che intrecciano melodie gitane con lo swing del jazz appena sbarcato in Europa. Tzigana si apre con lo slancio delle note agrumate, vivaci e frizzanti come i primi accordi pizzicati su una chitarra Selmer, mentre il pepe rosa e i chiodi di garofano donano alla fragranza un ritmo al contempo incalzante e pungente, proprio come la “pompe manouche”, la pulsazione ritmica tipica dell’accompagnamento di questo stile di jazz.

Nel cuore, il profumo si fa più lirico e sensuale, con le note floreali di rosa, narciso, violetta ed eliotropio che si fondono tra di loro come voci armoniche in un dialogo tra gli assoli, guidate dal passo sicuro del contrabbasso. Lentamente, la fragranza si posa su un fondo caldo e avvolgente di vaniglia e patchouli, che ci racconta di storie, viaggi, e vite vissute in libertà.

 

 

Domenica 13 luglio | Kalpa Vriksha. Racconti di danza indiana |FUSCO – GRILLI

Pathos by Aquaflor Firenze

La fragranza Pathos di Aquaflor avvolge e accompagna lo spettatore nel teatrodanza classica Odissi, esaltandone la dimensione sacra con il richiamo alle sue materie prime. Le note fresche e speziate di cedro, bergamotto e pepe rosa ci guidano nel giardino sacro, in attesa del rito che si farà danza.
Via via che lo spettacolo si dipana, emergono le note di cuore: lavanda, ylang-ylang e patchouli si intrecciano ai gesti armoniosi della danzatrice, richiamando l’antico legame tra corpo e spirito, memoria e desiderio.

Il sandalo e il vetiver ancorano al suolo sacro il movimento, mentre le note di fondo – ambra grigia, fava tonka e muschio di quercia – completano l’esperienza sinestetica e fondono musica, gesto e profumo in un’unica vibrazione.

Domenica 14 settembre | Note e colori con Erik Satie | DUO ONDINE

MM Parfum by Aquaflor Firenze

Per il concerto del Duo Ondine, alle prese con alcune delle pagine più suggestive, intime e al contempo appassionate del repertorio francese di fine Ottocento e inizio Novecento, proponiamo la creazione MM. Avvolgente e complesso, che si ispira al mondo di Marylin Monroe, simbolo di femminilità e carisma.

Il profumo segue sottilmente il dipanarsi del programma: si apre con note di testa di rosa e gelsomino, quasi ad evocare le luci crepuscolari del romanticismo di Saint-Saëns.
Seguono le note di cuore, un accordo di cashmere e legni di cedro e sandalo, che si intrecciano alle suggestioni orientali di Mel Bonis e alla minimalista e anticonvenzionale teatralità di Satie.
I toni profondi di muschio bianco, iris fiorentino e vaniglia chiudono la fragranza, facendo eco tanto alle note oniriche e impressionistiche di Debussy quanto a quelle sfavillanti e folcloriche di Chabrier.

 

 

   Domenica 12 ottobre | Il Labirinto dei sensi | DUO GOMAS-RADAELLI

Fleuri Parfum by Aquaflor Firenze

Nel Seicento francese lo stile fiorito del barocco trasformava la musica in un linguaggio di ornamenti e sfumature: la viola da gamba, con il suo timbro caldo e avvolgente, e il clavicembalo, con le sue trame raffinate, ne furono gli interpreti privilegiati.

Il profumo Fleuri di Aquaflor nasce da questa stessa visione: un caleidoscopio di note floreali che richiamano l’eleganza e la complessità delle creazioni musicali barocche.

Come le fioriture del clavicembalo o i sospiri della viola da gamba, i fiori danzano nell’aria trasformandosi in immagini, emozioni e memorie. Musica e profumo si incontrano, aprendo una chiave sensoriale che unisce l’ascolto all’olfatto e risveglia l’immaginazione.

 

 

   Domenica 9 novembre | Che si può fare? La Venezia di Barbara Strozzi | BOLCATO-REMER ENSEMBLE

Dolcevita Parfum by Aquaflor Firenze

La Venezia seicentesca di Barbara Strozzi, città d’arte, centro di commerci, novità e passioni, è rievocata nelle note olfattive della fragranza Dolcevita di Aquaflor. Vaniglia e ambra grigia, giunte da paesi lontani, si fondono nelle voci sensuali di un madrigale.
Il profumo si apre con le note calde di caffè e fava tonka, conversazioni sussurrate al lume di candela; nelle note di cuore, eliotropio e fiore di mandorlo si intrecciano in una melodia luminosa.
Nel fondo, patchouli e zucchero di canna lasciano una traccia come un languore dolce, quasi un accordo sospeso.
In questo intreccio di suoni e armonie olfattive, Dolcevita diventa l’eco della voce libera di Barbara Strozzi, sensibile e geniale compositrice che trasforma emozioni in canto e il canto in desiderio.